Presentazione della classe e del progetto.

Salve a tutti! Siamo la classe IV B del Liceo Socio Psico Pedagogico dell'Istituto "Vincenzo Almanza" di Pantelleria composta da 15 alunni, 4 ragazzi e 11 ragazze. Ciò che ci ha spinti a partecipare al progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Unità, Nazione, Costituzione” è stato il nostro interesse verso i valori del nostro Paese.

Inizialmente, quando la professoressa Stefania Bongiorno ci ha fatto la proposta di partecipare al concorso, eravamo un po’ perplessi poiché non avendo mai partecipato ad un progetto di tale importanza eravamo sprovvisti di informazioni. Ma con l’aiuto della professoressa e della nostra unione siamo riusciti a dar vita alle nostre idee. Abbiamo cominciato a raccogliere tutte le informazioni indispensabili al fine di realizzare un blog utilizzando una metodologia ormai oggi sfruttatissima quale internet è. Ci siamo riproposti di aggiungere quante più informazioni possibili circa i 150 Anni dell'Unità d'Italia, dando a tutti i lettori del nostro blog la possibilità di conoscere, scoprire e approfondire le vecchie e le nuove conoscenze riguardo il nostro paese. Questo è reso possibile dal fatto che avrete la possibilità di leggere e commentare con curiosità tutto ciò che da noi verrà pubblicato, e porre domande alle quali saremo lieti di rispondere =)

Sperando che questo nostro piccolo spazio sia di vostro gradimento, vi auguriamo una buona lettura, la classe IV B.

sabato 9 aprile 2011

Art. 138

Art. 138  
Le leggi di revisione della Costituzione e le altre leggi costituzionali sono adottate da ciascuna Camera con due successive deliberazioni ad intervallo non minore di tre mesi, e sono approvate a maggioranza assoluta dei componenti di ciascuna Camera nella seconda votazione.
Le leggi stesse sono sottoposte a referendum popolare quando, entro tre mesi dalla loro pubblicazione, ne facciano domanda un quinto dei membri di una Camera o cinquecentomila elettori o cinque Assemblee regionali. La legge sottoposta a referendum non è promulgata se non è approvata dalla maggioranza dei voti validi.
Non si fa luogo a referendum se la legge è stata approvata nella seconda votazione da ciascuna delle Camere a maggioranza di due terzi dei suoi componenti.

L’art. 138 è frutto di grande saggezza. Quest’ultimo disciplina il procedimento di revisione costituzionale e di approvazione delle altre leggi costituzionali. La via principale per modificare la Costituzione è il consenso di uno schieramento di forze politiche così vasto da riprodurre le stesse condizioni di compromesso tra le diverse componenti politiche che hanno consentito a questa Costituzione di nascere. Però si è prevista anche la possibilità che la modificazione della Costituzione sia voluta e decisa dalla sola maggioranza di Governo. In Italia, al contrario di molti altri paesi Europei, non sono previsti procedimenti differenziati per le piccole modifiche del testo costituzionale e per le riforme di grande rilievo. Se fosse necessario modificare intere parti del testo costituzionale, si dovrebbe comunque procedere attraverso il meccanismo ordinario, e quindi affidare alle Camere il compito di approvare articolo per articolo, dopo la discussione e la votazione di tutti i possibili emendamenti proposti dai parlamentare, il medesimo testo normativo e riapprovarlo a maggioranza assoluta con l’eventualità di dover sottoporre un testo così complesso alla approvazione popolare.

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