Presentazione della classe e del progetto.

Salve a tutti! Siamo la classe IV B del Liceo Socio Psico Pedagogico dell'Istituto "Vincenzo Almanza" di Pantelleria composta da 15 alunni, 4 ragazzi e 11 ragazze. Ciò che ci ha spinti a partecipare al progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Unità, Nazione, Costituzione” è stato il nostro interesse verso i valori del nostro Paese.

Inizialmente, quando la professoressa Stefania Bongiorno ci ha fatto la proposta di partecipare al concorso, eravamo un po’ perplessi poiché non avendo mai partecipato ad un progetto di tale importanza eravamo sprovvisti di informazioni. Ma con l’aiuto della professoressa e della nostra unione siamo riusciti a dar vita alle nostre idee. Abbiamo cominciato a raccogliere tutte le informazioni indispensabili al fine di realizzare un blog utilizzando una metodologia ormai oggi sfruttatissima quale internet è. Ci siamo riproposti di aggiungere quante più informazioni possibili circa i 150 Anni dell'Unità d'Italia, dando a tutti i lettori del nostro blog la possibilità di conoscere, scoprire e approfondire le vecchie e le nuove conoscenze riguardo il nostro paese. Questo è reso possibile dal fatto che avrete la possibilità di leggere e commentare con curiosità tutto ciò che da noi verrà pubblicato, e porre domande alle quali saremo lieti di rispondere =)

Sperando che questo nostro piccolo spazio sia di vostro gradimento, vi auguriamo una buona lettura, la classe IV B.

martedì 5 aprile 2011

 "Dentro Il Senato Della Repubblica"

1.La biblioteca
Dopo il trasferimento a Palazzo della Minerva il 21 Giugno 2003, la Biblioteca del Senato, istituita nel 1848, ha aperto le porte al pubblico mettendo a disposizione di studiosi e ricercatori il proprio patrimonio librario e bibliotecario.
La Biblioteca possiede oltre 600.000 volumi, 3500 periodici italiani e stranieri, di cui 2000 correnti, 400 quotidiani, di cui 90 in corso, atti parlamentari e testi legislativi italiani e stranieri.
Di grande rilievo è la raccolta di statuti dei comuni italiani, delle Corporazioni di rate e Mestieri e di altri enti di rilevanza locale dal Medioevo alla fine del XVIII secolo.

La libreria – Centro di informazione e documentazione istituzionale al pubblico
La libreria, effettua la vendita diretta al pubblico di tutta la documentazione relativa al Senato ed offre informazioni riguardanti il Senato, i suoi organi e dei suoi componenti. Sono disponibili anche copie degli atti parlamentari delle legislature repubblicane e quelli del Senato del regno d’Italia, in fotoriproduzione, nonché tutte le pubblicazioni edite dal Senato.
Presso la Libreria si può assistere in diretta, grazie a delle schede – video alle sedute dell’Assemblea.
La libreria accoglie le scolaresche per lo svolgimento di attività di formazione.
Il catalogo delle pubblicazioni è disponibile sia presso la Libreria sia sul sito internet ed è anche possibile scrivere alla libreria per posta elettronica per ricevere stampati degli atti o pubblicazioni.

2. Le informazioni parlamentari
L’impulso dato all’informazione parlamentare al pubblico da parte del Senato trova una diretta attuazione nella realizzazione di uno sportello telefonico. Si tratta di un accesso diretto alla realtà parlamentare attraverso il quale è possibile essere informati riguardo all’attività svolta dal Senato nella legislatura corrente ed in quelle passate.
Le medesime informazioni possono essere richieste anche via e-mail all’ufficio comunicazione istituzionale.

Il sito internet
Il sito internet del Senato contiene informazioni sulle funzioni, sulla struttura e sui servizi del Senato, nonché una visita virtuale degli ambienti più significativi di Palazzo Madama , di Palazzo Giustiniani e Palazzo della Minerva.
Dal sito internet del Senato è inoltre possibile seguire i lavori dell’Assemblea nei giorni di seduta e consultare i testi degli atti parlamentari , accedendo gratuitamente
 in tal modo agli originali tipografici.

Il canale satellitare
Dal 17 Settembre 2002 attraverso il canale satellitare è possibile seguire le sedute dell’Assemblea televisivamente attraverso i ricevitori digitali.
Durante la sospensione dei lavori parlamentari la programmazione del canale prevede la trasmissione delle manifestazioni svoltesi in Senato .

Le visite guidate
Palazzo Madama è aperto ai cittadini per visite guidate il primo sabato di ogni mese.
Si può anche assistere alle sedute dell’Assemblea dalle apposite tribune dell’Aula inviando una richiesta al Servizio di Questura e Cerimoniale del Senato della Repubblica per posta o per fax.

Il Senato e le scuole
Visite di Palazzo Madama: le scuole, a partire dalle classi quinte della Scuola Primaria,  possono chiedere di effettuare una visita guidata.
Assistere alle sedute: in alternativa alla visita, le scuole, dalle scuole medie inferiori,  possono chiedere di assistere ad una seduta del Senato.
Le scolaresche che visitano Palazzo Madama o assistono alle sedute partecipano alle simulazioni di seduta.

Il Senato promuove iniziative per le scuole:
Un giorno in Senato, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, rivolto agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori di secondo grado;
Lezioni di Costituzione, in collaborazione con la Camera dei deputati ed il Ministero dell’Istruzione, rivolte agli studenti delle ultime classi delle scuole superiori;
Vorrei una legge che…, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, rivolto agli studenti dell’ultimo anno della Scuola Primaria.
Infine, le scolaresche possono prendere parte alle simulazioni di seduta anche in occasione delle manifestazioni culturali ed espositive cui il Senato partecipa sul territorio nazionale.

Le manifestazioni espositive
Il Senato partecipa a numerose manifestazioni culturali ed espositive sul territorio nazionale con un proprio stand dotato di postazioni informatiche collegate alle banche  dati ed al sito internet.
Presso lo stand è possibile ottenere informazioni sulla composizione e sull’attività del Senato.

L’attività editoriale
Il piano editoriale del Senato prevede la realizzazione di varie collane a cura dell’Archivio storico, tra le quali ricordiamo: Discorsi Parlamentari, Dibattiti storici, Biografie, Inventari, Carteggi.
Inoltre, l’Archivio storico ha curato i cataloghi delle mostre documentarie organizzate presso Palazzo Giustiniani.
Meritano di essere ricordati i volumi che raccolgono gli atti ed i documenti delle indagini conoscitive svolte dal Senato, tra cui: i Quaderni di documentazione del Servizio Studi ed i Quaderni europei ed internazionali.
Infine, è possibile accedere dal sito internet del Senato alla pagina delle Novità editoriali , che contiene in ordine cronologico di pubblicazione, gli ultimi volumi pubblicati dal Senato, corredati una breve sequenza descrittiva.

Gli eventi culturali
Da tempo, il Senato promuove l’organizzazione di eventi culturali molto prestigiosi, spesso ospitati nel magnifico scenario della Sala Zuccari, all’interno del Palazzo Giustiniani.
L’apprezzamento per la musica dà invece spazio ad un importante concerto natalizio,ormai divenuto un evento atteso e molto gradito.

PALAZZI DEL SENATO

PALAZZO MADAMA

Il terreno su cui venne edificato fu ceduto nel 1478 dai monaci dell’Abbazia Imperiale di Farfa alla Francia per stabilirvi un luogo di riunione per i propri cittadini.
La famiglia De’ Medici apportò i primi importanti lavori di trasformazione del Palazzo,ed in esso fu trasferito quello che era rimasto nella Biblioteca di Giovanni De’ Medici,figlio di Lorenzo il Magnifico,dopo la cacciata De’ Medici da Firenze.
Quando si estinse la dinastia della famiglia De’ Medici nel 1537,il Palazzo venne assegnato in usufrutto a Margherita d’Austria,detta “LA MADAMA”,da cui prende nome il Palazzo. In tal modo passò ai gran duchi di toscana fino al settecento. Palazzo Madama visse un ultimo periodo di splendore nella prima metà del settecento,quando fu teatro di bagli e feste,nonché la sede ufficiale dell’Arcadia. Successivamente Papa Benedetto XIV acquistò l’immobile diventando così Palazzo dello Stato Pontificio. Furono apportati numerosi interventi di restaurazione,tra i quali l’apertura di un secondo cortile,dove oggi sorge l’aula e la facciata,divenne anche sede della polizia. Il Papa Pio IX lo destinò a sede del Ministero delle Finanze e secondo la tradizione,sulla loggia del Palazzo venivano estratti i numeri del lotto.
Nel 1871 venne scelto come sede ufficiale del Senato del regno d’Italia;questo evento comportò ampi lavori di adattamento,il cui progetto fu seguito dall’ingegnere Gabet. Attualmente a Palazzo Madama hanno sede l’Aula,alcuni gruppi parlamentari,la Presidenza e il Segretariato Generale.
Palazzo Madama è strutturato su 3 piani: al piano terra in cui si trova il cortile d’onore,che presenta un’ impronta architettonica rinascimentale. Lo scalone monumentale di San Luigi dei Francesi,massiccio e con grandi scomparti che risale al 500. Al primo piano sono ubicate diverse sale,tra cui menzioniamo: la sala Maccari,che deve il suo nome a Cesare Maccari,l’artista che la decorò nell’800;il soffitto racchiude 4 medaglioni rappresentanti figure allegoriche che simboleggiano il commercio,l’agricoltura,le armi e le scienze. Tutta la sala è decorata con episodi riguardanti la storia del Senato Romano. La Buvette,sala spaziosa in cui si trova un arazzo mediceo del 500 che proviene dagli Uffizi di Firenze;la sala Italia,un vasto ambiente di rappresentanza con il soffitto a cassettoni,che ospita un paesaggio marino di Guccione. La sala dello Struzzo,denominata così perché al centro del soffitto a cassettoni campeggia uno struzzo che ricorda la casata d’ Austria. La sala del Risorgimento ospita busti e ritratti di alcuni personaggi più importanti del Risorgimento Italiano ed un fregio che raffigura il Pontificato di Clemente VII.
La sala della Firma,così denominata perché i senatori apponevano la loro firma su specifici registri per segnare la presenza,ospita 3 arazzi di tema biblico raffiguranti la storia di Tobi e del figlio Tobia.
La sala Marconi ospita il busto di Guglielmo Marconi e di 2 dipinti raffiguranti le terme di Deocleziano. L’anticamera della Balaustra presenta un soffitto in legno dorato con il fregio del ‘600. La sala dei Postergali,denominata così per la presenza dei postergali di un coro in noce che risale al 1600 e che proviene dal seminario di Ancona,nella sala sono collocati i busti di Vittorio Emanuele Orlando e di Luigi Einaudi. La sala Pannini,ospita un affresco del Pannini,che rappresenta il carro del sole tra festoni di nuvole da cui si irradiano putti e fiori.
Nella sala si riunisce il Consiglio di Presidenza del Senato. La Galleria dell’ Eroe deve il suo nome all’affresco che decora il soffitto e rappresenta la glorificazione del mitico capostipite della famiglia,l’eroe ottiene da Giove il riconoscimento delle sue opere egregie. La sala Cavour ospita vari fregi tra cui quello di Bacco e di Arianna,in essa si svolge il Consiglio dei Ministri. L’aula del Senato,ha subíto diverse modifiche nel corso dei secoli,il soffitto è stato decorato da molti autori e sono raffigurate in modo simbolico la fortezza,la giustizia,la concordia,il diritto.
Nel secondo piano è ubicato lo studio del Presidente,la stanza è impreziosita dal dipinto “adorazione dei magi” inoltre sono presenti vari dipinti raffiguranti la storia di Cesare,mentre su una parete laterale è presente un arazzo che raffigura Aristotele in compagnia di Alessandro Magno.
L’Anticamera dei Senatori Questori si caratterizza per la presenza alle pareti di 2 arazzi,in uno è raffigurato Narciso,nell’altro è raffigurato la prudenza.

Nessun commento:

Posta un commento